Il fossile del primo bocciolo di fiore mai conosciuto è stato scoperto nella regione della Mongolia Interna, in Cina. La datazione fa risalire il fossile a circa 164 milioni di anni fa, dimostrando che le piante da fiore si sono evolute diversi milioni di anni prima di quanto si pensasse arrivando così nel Giurassico.

Le piante possono dividersi in due categorie: angiosperme (piante da fiore) e gimnosperme (piante non da fiore). Queste ultime sono state le prime a comparire. Le angiosperme si pensava fossero comparse per la prima volta nel Cretaceo, periodo che va da 145 a 66 milioni di anni fa, in quanto le prime prove della nascita delle piante da fiore risalgono a quel periodo. Ma la scoperta di questo fossile consente di far risalire la loro età al periodo del Giurassico, antecedente al cretaceo.

La specie appena ritrovata è stata denominata Florigerminis jurassica ed è costituita da uno stelo, un ramo frondoso, un frutto bulboso e un bocciolo di circa 3 millimetri quadrati. Il fossile è lungo 4,2 centimetri e largo 2 centimetri.

Un fiore è un elemento che fossilizza molto difficilmente, ma il fatto che in questo caso sia stato ritrovato un frutto e un bocciolo di fiore rende molto facile comprendere che si tratti di un’angiosperma.

Nonostante questo ritrovamento consenta di retrodatare la nascita delle angiosperme, si ritiene che queste fossero comunque relativamente rare in quel periodo e isolate geograficamente. Probabilmente F. jurassica è stata addirittura la prima pianta di questo genere a fare la comparsa.