Jean-Luc Godard addio: la nouvelle vague perde un altro esponente di punta

Quando si parla di cinema francese, tra i primi nomi che vengono in mente a qualunque cinefilo c’è sicuramente quello di Jean-Luc Godard, cineasta parigino dalla carriera lunghissima e il carnet sterminato: purtroppo il regista è venuto a mancare oggi, all’età di 91 anni.

Non ci sono informazioni specifiche sul decesso, attualmente: quel che rimane sono, tuttavia, il suo esempio e le sue opere, importantissime nella formazione di più di una generazione di cineasti che lo hanno studiato e amato. Tra questi, Quentin Tarantino.

Tra i primi e più importanti esponenti del movimento della Nuovelle Vague, il suo cinema è di rottura, sperimentale, artistico e tecnico al contempo in modo spesso imprevedibile.
Nato come critico appassionato e tramutatosi presto in artista del cinema, il suo è un lascito di oltre sessanta lungometraggi e decine e decine di altre opere filmate e pluripremiate.

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