La regina è morta, lunga vita agli editor di Wikipedia! Alle 17:32 in punto, pochissimi secondi dopo che la BBC e la Famiglia Reale avevano dato l’annuncio della sua morte, la pagina Wikipedia della Regina Elisabetta II era già stata aggiornata, con ogni verbo declinato correttamente al passato.
Nei 15 minuti successivi, la voce enciclopedica aveva già ricevuto oltre 55 modifiche, mentre gli editor volontari che affollano la community di Wikipedia avevano già iniziato a scannarsi tra di loro per scegliere quale nuova foto utilizzare per la pagina: questo perché dopo la morte di un personaggio celebre e d’uso rimuovere la foto più recente, che in genere lo mostra in un’età avanzata, per sostituirla con un’immagine più celebrativa ed emblematica. Il dibattito non è ancora concluso, tant’è che nella versione internazionale la Regina viene ancora mostrata in uno scatto del 2015, che la ritrae alla veneranda età di 89 anni.
La prima modifica è stata attribuita all’editor Sydwhunte, che ora è già diventato una piccola celebrità nella community di utenti dell’enciclopedia libera. “Ma come hai fatto ad essere così veloce?”, si chiedono diversi altri utenti accorsi per congratularsi sulla sua pagina personale. Ad ogni modo, Sydwhunte è stato anche troppo veloce, al punto che il suo lavoro è stato prima congelato e poi annullato perché “la notizia non era ancora stata confermata”. “Da un Wikipediano ad un altro, voglio congratularmi con te per essere stato il primo a correggere al passato tutti i tempi verbali della voce Queen Elizabeth II, anche se è stata ripristinata. Velocità davvero impressionante”, scrive un altro utente.
Tre minuti dopo l’annuncio ufficiale è poi nata la pagina ‘Death of Elizabeth II‘. La prima bozza della nuova voce enciclopedica era già stata creata circa due ore prima dell’annuncio della morte dall’utente Thriley, che ha poi premuto sul tasto pubblica dopo che era arrivata l’ufficialità dell’evento. In dieci minuti e nata anche una terza pagina, chiamata ‘Reazioni alla morte di Elisabetta II’, ma ora la community di editor sta spingendo per accorparla con l’altra voce pre-esistente sulla morte della regina, e probabilmente così sarà.
lots of memes about speedy wikipedia editors — quick thread about what went down on wikipedia in the minutes after her death was announced pic.twitter.com/raKcdWiP4W
— depths of wikipedia (@depthsofwiki) September 9, 2022
Tutte queste informazioni le ha condivise @depthsofwikipedia, un account Twitter nato nel 2020 proprio con l’obiettivo di raccontare i dietro le scena di uno dei siti più utilizzati in tutto il mondo. L’account oggi ha 630.000 follower.
La bizzarra figura dei Deaditors
Ripescando un vecchio articolo di Hay Kranen, un altro wikipediano, Depths of Wikipedia ricorda che esiste un termine coniato con lo scopo di descrivere tutti quegli utenti che si sono specializzati proprio nell’aggiornare la voce delle celebrità dopo la loro morte: deaditors, crasi tra dead ed editor.
Molto spesso i deaditors non sono dei veterani di Wikipedia. La maggior parte delle modifiche alle voci di persone morte di recente provengono da utenti anonimi, cioè persone che non hanno un account su Wikipedia o che non ne hanno utilizzato uno per modificare la voce. Wikipedia in questi casi si limita ad elencare l’IP della persona responsabile dell’edit.
Kranen racconta un altro dato, altrettanto curioso ma meno inspiegabile: la stragrande maggioranza delle prime modifiche sono state effettuate sullo smartphone. Si spiega facilmente considerando che si tratta di edit registrati pochi secondi o minuti dopo l’annuncio della morte della celebrità e non sempre è possibile avere un computer sotto mano, mentre bene o male abbiamo tutti sempre uno smartphone in tasca. In compenso, l’editor di Wikipedia attualmente non è pensato per essere utilizzato dal telefono e l’esperienza d’uso è tutto fuorché piacevole.
Infine, è molto raro che la prima persona a dare la notizia della morte di un personaggio pubblico su Wikipedia sia anche una persona che in precedente era stata molto attiva sulla pagina di quel personaggio. Succede in meno di un quarto dei casi.
La morte di una celebrità è un fatto di grande importanza per Wikipedia: le pagine di una celebrità ricevono vagonate – nell’ordine di milioni – di click nelle 48 ore successive all’evento. Uno dei casi più emblematici? La morte di Prince – come ricorda un articolo del 2018 -, con la pagina che ricevette oltre 11 milioni di visualizzazioni in poche ore. L’enciclopedia, che non ha pubblicità, non ci guadagna nulla, in compenso è una responsabilità enorme: questa improvvisa attenzione rischia di attrarre anche vandali e troll. Insomma, le informazioni devono essere aggiornate in grande velocità, certo, ma è anche fondamentale che le modifiche riportino elementi corretti e che Wikipedia non finisca, suo malgrado, per diffondere sciocchezze o essere uno strumento di vilipendio e cattivo gusto.
Anche per questo motivo, quando muoiono personaggi del calibro della Regina del Regno Unito spesso vengono create delle piccole task-force di editor con grande esperienza, incaricate di supervisionare e presiedere la pagina, proteggendola. Nel caso della regina, la task force si chiamava WikiProject London Bridge, in omaggio alla breve frase in codice che è stata utilizzato dalla Famiglia Reale per comunicare alla premier Liz Truss la morte della monarca.