Honor si prepara a presentare in occidente il suo primo smartphone pieghevole. Il marchio nato come spinoff di Huawei lancia la sfida ad Apple e Samsung. Segnerà il ritorno dei colossi cinesi ai vertici delle classifiche mondiali dei dispositivi tech più venduti?

Lo scorso venerdì l’azienda ha anticipato le sue ambizioni, svelando di avere grossi piani per il mercato internazionale. In occasione del lancio europeo dell’Honor 70, i dirigenti dell’azienda hanno anticipato che presto Honor presenterà uno smartphone pieghevole pensato per il nostro mercato.

Fuori dalla Cina, attualmente Honor detiene meno dell’1% delle quote di mercato. Il marchio, un tempo di proprietà di Huawei, è stato venduto ad un consorzio di investitori cinesi verso la fine del 2020. Una scelta tutto fuorché libera: Huawei aveva bisogno di liquidità per sopravvivere alle brutali sanzioni imposte dal Governo degli Stati Uniti d’America.

A differenza di Huawei, Honor ha continuato a vendere i suoi smartphone in occidente, potendo contare sull’accesso ai servizi di Google e ai chip prodotti negli USA. Nato come brand focalizzato sul segmento entry-level e mid-tier, oggi Honor punta soprattutto sui prodotti high-end per conquistare i consumatori occidentali.

“Oggi la nostra sfida più grande è quella di prendere terreno e sottrarre quote di mercato ai marchi premium più affermati”, ha spiegato un portavoce dell’azienda, aggiungendo che a complicare le cose ci pensa un clima economico in certo, che sta spingendo i consumatori a risparmiare ed evitare acquisti azzardati.