Nelle ultime ore ha fatto discutere un tweet pubblicato dal capo del team di The Callisto Protocol, Glen Schofield, nel quale ammetteva che il team stava lavorando 12-15 ore al giorno, 6-7 giorni a settimana per finire il gioco in tempo nei tempi previsti. In seguito, il messaggio è stato aspramente criticato da diversi utenti, tra cui figura anche il noto giornalista Jason Schreier, che non ha esitato a definire le parole del director come pura espressione della celebrazione della “crunch culture“.

A poche ore di distanza dalla pubblicazione di quel tweet, il director si è scusato pubblicamente per le parole usate. Ecco il suo messaggio di scuse:

Chiunque mi conosca sa quanto mi appassionino le persone con le quali lavoro. Precedentemente ho condiviso un tweet riguardo a quanto sia orgoglioso dell’impegno e delle ore che il team sta dedicato al progetto. È stato un errore. Noi diamo valore alla passione e alla creatività, non alle lunghe ore di lavoro. Mi scuso con il team per aver espresso il mio pensiero in tale modo.

Insomma, Schofield ha ammesso come il suo intento iniziare non fosse affatto quello di celebrare la pratica del crunch, quanto piuttosto quello di premiare gli enormi sforzi del suo team nei riguardi del progetto. Infine, l’autore ha chiesto pubblicamente scusa ai suoi dipendenti per questa dichiarazione a dir poco infelice e per aver espresso così male il suo pensiero.