Le vacanze in estate sono sintomo di relax e divertimento dando allegria ed entusiasmo. Quando però si tratta di dover affrontare il rientro a casa tutto diventa difficile. La sindrome da rientro porta un malessere psicologico. Questo può colpire noi, ma anche i nostri amici animali.
Oggi fortunatamente è diventato sempre più facile poter trascorrere le vacanze insieme ai nostri animali domestici, visto che ci sono tantissime strutture che li ospitano. Così trascorrono con noi momenti divertenti e felici, ma una volta tornati a casa si ritrovano poi quasi tutta la giornata da soli. Ciò a causa del lavoro e degli impegni del padrone. Un senso di abbandono che influisce negativamente sull’umore, soprattutto nei cuccioli.
Potrebbe portare uno stato d’ansia e di stress profondi spingendo i nostri amici a quattro zampe a entrare in una sorta di depressione. Possono soffrire il fatto di non poter più uscire e scorrazzare felici come durante la vacanza. Ecco che magari piangono, ululano, abbaiano e si agitano. Anche gli animali quindi necessitano di un rientro dalle vacanze affrontato in modo graduale. Per esempio alcuni giorni prima di tornare dalle ferie sempre meglio iniziare a lasciarli da soli in casa per qualche ora.
Se non abbiamo tempo di fare questo rientro in maniera graduale, allora meglio rivolgersi ad amici e parenti o a pet sitter. Potranno fare compagnia ai pelosi portandoli a passeggio e riabituandoli alla routine. Inoltre, le attività divertenti possono essere continuate anche nella quotidianità e non svolte soltanto durante il periodo di vacanza. Ecco, perché bisogna proseguire con i giochi all’aperto e passeggiate.
Un altro metodo per affrontare la sindrome da rientro è l’uso dei feromoni. Si tratta di sostanze rilasciate dai cani nel momento dell’allattamento con un effetto calmante sugli animali. Ecco che utilizzando i prodotti giusti e coccole extra, i nostri amici a quattro zampe saranno pronti a superare ogni tipo di ansia da rientro.