Nell’ultimo periodo abbiamo visto delle immagini meravigliose provenienti dal telescopio spaziale James Webb, lanciato in orbita lo scorso Dicembre.

Nei giorni scorsi ne sono state rilasciate altre dalla ESA ottenute in collaborazione con il telescopio Hubble e che hanno come oggetto la Galassia Fantasma. I due telescopi hanno permesso di osservare la galassia sotto una luce diversa (letteralmente).

La galassia M74 si trova nella costellazione dei pesci a circa 32 milioni di anni luce dal nostro pianeta ed è orientata in modo tale che il suo disco galattico sia ben visibile. Si tratta di una galassia a spirale grand design che presenta dei bracci prominenti, rendendo così possibile studiare il processo di formazione delle stelle.

Le osservazioni dei due telescopi si basano su differenti range di lunghezze d’onda. Il telescopio Hubble è in grado di captare le radiazioni che cadono nell’ultravioletto e nel visibile. L’immagine catturata mostra nubi di idrogeno derivanti dalla formazione delle stelle.

Di contro, il telescopio Webb permette di raccogliere la radiazione infrarossa che può attraversare più facilmente le nubi gassose rispetto alla radiazione visibile o ultravioletta. Ciò consente di andare a vedere più in profondità e comprendere meglio il fenomeno della formazione di nuove stelle.

Le immagini ottenute possono essere sovrapponibili e permettono di vedere con un occhio diverso lo stesso oggetto, ricavandone informazioni diverse. Di seguito le immagini pubblicate dalla ESA.

 

Multi-Observatory Views of M74

A sinistra l’immagine ottenuta dal telescopio Hubble, a destra l’immagine ottenuta dal telescopio Webb e al centro l’immagine ottenuta dalla combinazione delle altre due © ESA/Webb, NASA & CSA, J. Lee and the PHANGS-JWST Team; ESA/Hubble & NASA, R. Chandar Acknowledgement: J. Schmidt