Comicbook.com ha di recente avanzato un’idea intrigante per lo sviluppo di Daredevil: Born Again, con il sito americano che ha provato a supporre che la serie Daredevil: Bron Again possa essere ambientata durante il periodo del Blip, ovvero il tempo intercorso tra lo schiocco di Thanos e gli anni della decimazione della popolazione mondiale.

L’ipotesi formulata prevedrebbe il fatto che, con la popolazione mondiale dimezzata, e con la scomparsa di molti supereroi, quel periodo possa essere stato utile per far emergere nuovi eroi e vigilanti. In questo modo l’introduzione di Daredevil (e magari anche degli altri eroi Marvel-Netflix) potrebbe avere una costruzione più sensata e lineare nell’MCU. Chiaramente si tratta di ipotesi e suggestioni. Vedremo se la produzione avvalorerà queste idee.

Daredevil: Born Again sarà una serie composta da ben 18 episodi, un numero decisamente alto, ancora più rispetto al telefilm Netflix che ne contava 13 a stagione. Il Daredevil di Charlie Cox comparirà anche nella serie Echo, e farà da doppiatore nella serie animata Spider-Man: Freshman Year. A sviluppare il telefilm su Daredevil ci saranno Matt Corman e Chris Ord.

Questo annuncio arriva dopo che il Kingpin di Vincent D’Onofrio è apparso all’interno della serie su Hawkeye, e dopo che il Mutt Murdock di Charlie Cox si è fatto vedere in una scena di Spider-Man: No Way Home. Inoltre, la serie su Daredevil, precedentemente disponibile su Netflix, è ora presente su Disney+.