La prima parte del 2022 è stata segnata da caldo record e da eventi sempre più drammatici. Insomma, il freddo secco invernale è sempre più mite, le piogge meno frequenti e l’arrivo della primavera prevede bombe d’acqua poi per tutta l’estate. A causa del cambiamento climatico in Italia si alternano periodi di caldo intenso con forti episodi di grandine e pioggia. Il problema parte dal circolo polare Artico, ecco il perché.

Il Polo Nord continua a scaldarsi davvero velocemente. Circa quattro volte più rapidamente rispetto alle altre parti della Terra, tenendo conto dal 1979 a oggi. Il riscaldamento del circolo polare artico è dovuto all’aumento di gas serra. Maggiori sono le temperature e più alta è la quantità di vapore che si addensa a causa dell’effetto serra. L’incontro tra correnti calde e quelle fredde si trasformano da gassose a liquide, creando pioggia.

Ecco la spiegazione dell’accadimento di eventi climatici disastrosi. Tra il 2010 e il 2022 gli eventi estremi sono 1.318 che hanno colpito in maniera violenta circa 710 comuni italiani. Sono 132 quelli estremi nell’arco degli ultimi 7 mesi. Il numero più alto della media annua dell’ultimo decennio. Si tratta di 500 allagamenti di piogge intense, 367 danni causati da trombe d’aria. Sono 157 i danni alle infrastrutture, 123 esondazioni fluviali, 63 danni delle grandinate, 55 frane per le piogge intense e 17 temperature estreme in città.