Un recente nuovo studio ha comprovato che usare carta e penna aiuta a imparare le lettere dell’alfabeto più velocemente. Un metodo che permette maggior autonomia e competenza in confronto all’apprendimento digitale. Per imparare a leggere serve carta e penna e non il computer. Il cervello in questo modo apprende meglio.

Un gruppo di studiosi ha messo a confronto due sistemi di insegnamento su 42 adulti iscritti a un corso di apprendimento della lingua araba. Gli iscritti sono stati divisi in gruppi in un esperimento, dove l’insegnante mostrava ai partecipanti il nome della lettera, la sua pronuncia e come scriverla. Dopo sei sessioni, tutti erano in grado di riconoscere le lettere commettendo pochi errori durante la trascrizione.

I risultati dello studio hanno attestato una verità. I partecipanti che con penna alla mano si erano esercitati a trascrivere le lettere su quaderni o fogli avevano imparato a leggere molto prima. A leggere meglio di chi lo aveva fatto con la tastiera. Ecco che il gruppo “manuale” avrebbe raggiunto questo grado di autonomia e competenza molto più velocemente degli altri. Perché la mano e la penna sono più efficaci del computer? La scienza spiega che la risposta starebbe nel fatto che il movimento manuale sul foglio sarebbe un’esperienza percettivo-motoria completa.