YouTube è tentata dal mercato dello streaming on-demand. Il precedente esperimento di Google – YouTube Red – non aveva dato i risultati sperati, tant’è che recentemente l’azienda ha chiuso tutte le divisioni incaricare di produrre film e serie TV originali. Ma a quanto pare ora YouTube vuole rientrare nel settore dello streaming dalla finestra, per così dire.
YouTube, infatti, non avrebbe intenzione di creare un suo servizio in abbonamento (c’è già Premium, che però offre utilità diverse), piuttosto starebbe lavorando ad una sorta di hub / aggregatore di tutti i servizi già presenti sul mercato: da Netflix a Discovery+.
Lo racconta il Wall Street Journal: Google starebbe lavorando a questo progetto da circa 18 mesi ed avrebbe già iniziato una trattativa con alcuni potenziali partner. Gli utenti potranno utilizzare l’applicazione di YouTube per navigare trai contenuti dei diversi servizi di streaming on-demand, acquistando i pacchetti di contenuti a cui sono interessati.
YouTube starebbe cercando di convincere alcune aziende della bontà di questa iniziativa, che potrebbe aiutare le piattaforme a raggiungere un pubblico ancora più ampio. Ad esempio, YouTube già oggi viene utilizzato dagli utenti per guardare i trailer delle ultime novità disponibili su Prime Video o Netflix. La possibilità di acquistare gli abbonamenti con un semplice tap dall’app di YouTube potrebbe, effettivamente, essere una risorsa preziosa. Chiaramente, le aziende partner dovrebbero pagare a Google una percentuale su tutti gli abbonamenti così sottoscritti.
La nuova piattaforma potrebbe chiamarsi ‘Channel Store‘ e secondo il WSJ potrebbe fare il suo debutto in alcune regioni già entro la fine del 2022.