La Birmania annovera la nascita di un raro elefante bianco nato lo scorso luglio. Il fatto è così raro che rappresenta prestigio, potere e buona sorte. L’esemplare ha occhi color perla, una pelliccia bianca e una coda molto particolare. Sono le tipiche caratteristiche di un elefante albino, lo stesso che è nato, appunto, nello Stato di Rakhine, nel Myanmar occidentale.

Quando è nato pesava 80 kg ed era alto 70 cm. Un elefante albino non è bianco, ma di un colore grigio chiaro o grigio rosato. Ciò è dovuto alla mancata produzione di melanina. Vista però la sua rarità, ecco che viene indicato come simbolo di fortuna. In molte parti dell’Asia è anche simbolo di potete e prestigio. Un esempio è la dimora per tre elefanti bianchi costruita da Khin Nyunt, dittatore ex capo del governo, a Rangoon. Essa poi è diventata punto di turismo e pellegrinaggio.

Nell’induismo l’elefante asiatico è anche considerato divinità, come anche nelle religioni asiatiche in generale. Ciò, però non lo ha salvato dal rischio di estinzione. Si attesta che la popolazione totale sia diminuita almeno del 50% nelle recenti generazioni di elefanti. A dare alla luce l’elefante bianco è stata Zar Nan Hla, un’elefantessa di 33 anni. L’elefantino deve avere ancora un nome, e sicuramente sarà simbolo della fortuna che porta con sé.