Noi umani abbiamo influenzato davvero molto la dieta dei primi cani esistenti sulla Terra. Quando però i lupi sono diventati cani e perché? I primi esemplari sono apparsi 30mila anni fa, e sono stati addomesticati dall’uomo circa 15mila anni fa. Il merito non si sa se sia dell’umanità o dell’invenzione dell’agricoltura.

Si è svolta così un’analisi tra caratteristiche fisiche e la dieta di 200 cani e 200 lupi vissuti in Siberia negli ultimi 11mila anni. È venuto fuori che i primi cani abbiano cambiato le loro abitudini alimentari per avere la compagnia dell’uomo. Si è scelta la Siberia, perché lì i primi cani vennero addomesticati per poi conquistare tutto il mondo. Due teorie esistono su come i lupi abbiano fatto a diventare cani. La prima è che in migliaia si avvicinarono agli insediamenti umani e poi vennero addomesticati. La seconda è che alcuni lupi abbiano sviluppato la capacità di ingerimento dell’amido, che permetteva agli animali di approvvigionarsi più cibo.

Ulteriori analisi di resti di cani e lupi siberiani ha rivelato un’altra teoria più complessa. I primi cani siberiani erano più piccoli dei loro parenti selvatici con una dieta molto più varia. In particolare cibo di mare o di lago. La Siberia ha specchi d’acqua ghiacciata e non è facile arrivare al cibo in tali condizioni climatiche. Ecco che i lupi hanno particolari doti fisiche che però i primi cani siberiani non avevano. Gli studiosi quindi hanno dedotto che gli animali allora mangiassero frutti di mare o di lago, perché procurati dall’uomo. Così i cani si sono abituati a cacciare sempre meno diventando sempre più “viziati” dagli umani.

Ecco che il cambio di dieta li ha portati anche con il tempo a nuove malattie e a nuovi parassiti. Inoltre, con conseguente morte di popolazioni di cani domestici. I sopravvissuti invece sono rimasti con un microbioma adatto alla dieta umana confermando il loro stato di animali domestici.