Se sei una di quelle persone che hanno paura delle meduse, allora questo esemplare potrebbe terrorizzarti. Si chiama Salpa Fusiformis, una creatura marina che appunto somiglia a una medusa. Non è però pericolosa e inoltre è un beneficio per l’ambiente marino. Ha anche il soprannome di “pulitore del mare”. La creatura metabolizza tonnellate di anidride carbonica che è nell’acqua, poi le addensa nel fondale con la speranza che la loro destinazione sia l’atmosfera. Si tratta di un invertebrato che si nutre in prevalenza di fitoplancton e batteri facendo da filtro per le acque. In pratica, un purificatore per il pianeta Blu.

La sua diffusione è nell’oceano Atlantico e all’Equatore. Il cambio del clima però l’ha portata anche nel Mediterraneo, in Italia. Pare sia diventata parte del nostro ecosistema con la Salpa Maxima. Il suo habitat è il mare aperto, vive a 800 metri di profondità. Durante la notte ritorna in superficie facendosi trasportare a riva dalla corrente. Se i bagnanti la trovano arenata nella sabbia, pensano sia una medusa.

 

Sulle coste calabresi, in particolare nelle calde acque dello Ionio, quest’estate si stanno diffondendo questi organismi che sembrano di plastica trasparente. Non sono meduse né pesci. È un tunicato chiamato Salpa Fusiformis. Non sono urticanti o pericolosi, formano colonie e sono ermafroditi. Si nutrono di fitoplancton e le loro colonie sono in grado di catturare 4000 Tn di CO2 ogni giorno e accumularli in mare: stanno contribuendo pertanto a pulire l’ambiente. Non fategli del male. Sono innocui.

LIPU Caserta