Stop alla vendita di tutti gli iPhone 12 e iPhone 13. Succede in Colombia, per ordine di un tribunale di Bogotá. La decisione è stata presa in seguito ad un complesso e delicato processo sulla proprietà intellettuale. Apple, ha argomentato il giudice, avrebbe violato alcuni brevetti sulla tecnologia 5G di proprietà di Cupertino.
Il tribunale ha temporaneamente bloccato l’importazione degli iPhone 12 e 13 nel paese. Sono i due modelli di smartphone più recenti della Apple, che il prossimo settembre introdurrà sul mercato l’attesa nuova generazione, ossia i nuovi iPhone 14. Non è chiaro se la controversia sui brevetti interesserà anche gli smartphone in uscita tra un paio di mesi.
La diatriba sulla paternità dei brevetti in questione andava avanti da mesi. Apple avrebbe riconosciuto la paternità della tecnologia al produttore svedese, contestando, piuttosto, le elevate royalties richieste dall’azienda. Ma il tribunale di Bogotá non ne ha voluto sapere.
Il paradosso? La Colombia attualmente non ha ancora nessuna rete 5G. Insomma, le importazioni sarebbero state bloccate per una controversia che riguarda una funzionalità inattiva nel paese sudamericano.
La situazione potrebbe comunque sbloccarsi rapidamente, a patto che l’azienda americana decida di pagare quanto spetta ad Ericsson per l’utilizzo della sua tecnologia. Ma non sembra questa la scelta intrapresa nell’immediato da Apple, che ha già annunciato l’intenzione di impugnare la decisione del tribunale e fare ricorso.