La depressione postnatale è una sindrome che può contagiare entrambi i genitori simultaneamente. I dati mondiali riportano che più o meno una madre e un padre su 30 viene colpito dal baby blues. È una malattia che attacca spesso entro un anno di vita del bambino.
A cosa è dovuto? Si presume siano i cambiamenti ormonali, la stanchezza e l’assuefazione allo status di genitori. Tali dati vengono riportati da una ricerca dello University College London.
I ricercatori hanno esaminato 23 studi, svolti in 15 paesi in un arco temporale che va dal 1990 al 2021, compresa l’Inghilterra e l’America. Gli studi riguardano dati su 29.286 coppie con una gravidanza andata a buon fine. Grazie a sondaggi e cartelle cliniche ogni studio ha preso in esame il tasso d’ansia o depressione nelle madri e nei padri. E cosa è venuto fuori? Il risultato mostra che un rischio di simultanea depressione in entrambi genitori aumenta dopo la nascita del figlio.
Ecco alcune importanti statistiche. Durante la gravidanza circa l’1,72% delle coppie viene colpito da depressione, mentre 12 settimane dopo al parto la percentuale aumenta fino al 2,37%. E se passa ancora più tempo, dai 3 ai 12 mesi dopo il parto allora si arriva al 3,18%.
Gli studi hanno preso in analisi il rischio dei genitori di soffrire di depressione in contemporanea o in periodi diversi. Il risultato vede l’11% delle neomamme e un decimo di neopadri nei paesi ad alto reddito con la depressione durante la gravidanza. Dopo la nascita del figlio si sale al 13% per le donne e al 9% per gli uomini. Inoltre, il padre era tre volte più in ansia, se la madre era in depressione.