Il Comune di Roma ha approvato un pacchetto di nuove regole per i monopattini: dimezzati gli operatori, e diminuiscono anche i monopattini disponibili nella città. La decisione è stata accolta da forti polemiche e dall’accusa di voler penalizzare la mobilità sostenibile, lasciando residenti e i turisti in balia di una viabilità caotica e di servizi pubblici non all’altezza di una capitale europea.
«Secondo il sindaco riguardo alla sosta selvaggia la “situazione insostenibile” non è quella delle centinaia di migliaia di auto in doppia fila», scrive, ad esempio, con toni polemici la pagina ‘Roma fa schifo’. « No. La situazione insostenibile secondo lui è la presenza di alcuni veicoli elettrici posteggiati in maniera confusa. Lì ci che ci vogliono “regole chiare per tutti per un maggior decoro urbano”. Una cosa inquietante, imbarazzante, surreale, umiliante per ogni cittadino per bene».
Le regole approvate dalla giunta capitolina sono draconiane e produrranno un cambiamento significativo. Tanto per iniziare, gli operatori verranno ridotti: si passa da 7 società a 3. Non bastasse, a diminuire è anche il numero di monopattini distribuiti per le vie della capitale: potranno essere massimo 9.000, di cui solo 3.000 nelle aree del centro. Oggi sono 14.500. Storia simile per le eBike: da 12.500 a 9.000.
Il Comune intende, poi, estendere la lista delle aree no parking, ossia dove i monopattini non possono essere parcheggiati (le restrizioni vengono imposte con il geofencing). I monopattini non potranno superare i 6Km/h nelle aree pedonali, mentre la velocità massima è tassativamente limitata sotto i 20Km/h.
Non bastasse, in futuro per registrarsi ai servizi che offrono il nolo dei monopattini sarà pure necessario caricare una carta d’identità. Con buona pace di chi apprezzava l’immediatezza delle app per il nolo.
Abbiamo trovato una situazione senza regole e senza programmazione e ci siamo mossi per mettere ordine concretamente, in un confronto aperto con gli operatori che spingerà da subito a risultati tangibili. Oggi diamo il via libera ad una razionalizzazione della presenza dei monopattini in città, riducendoli nel numero e garantendo regole chiare che favoriscano il servizio su tutto il territorio cittadino e limitino gli abusi, nell’utilizzo, nella velocità e nelle possibilità di parcheggio
ha commentato Roberto Gualtieri, sindaco di Roma.