I prezzi delle GPU sono scesi del 15% da maggio, e negli ultimi mesi abbiamo assistito a cali simili del 10-15% ogni mese. Abbiamo visto le migliori schede grafiche tornare al prezzo stock da quando si è ridotto il mining per via del crollo delle criptovalute, e questo prima che Bitcoin ed Ethereum si bloccassero di nuovo, facendo cadere Bitcoin da circa 30.000$ a 20.000$ ed Ethereum da circa 1.900$ a circa 1.100$, inoltre nell’ultima settimana, il valore di Bitcoin è sceso di oltre il 30%, mentre Ethereum è crollato di oltre il 40%.
Stiamo già iniziando a vedere alcuni di questi effetti. Solo pochi mesi fa, quando l’RTX 3080 non poteva essere trovata per meno di 1.000$, ora costa meno di $ 650 su eBay e vi sono annunci che vendono gruppi di sei RTX 3080 per un minimo di 2.500$ a 418$ ciascuna. Con l’attuale redditività del mining di RTX 3080 che si aggira intorno a 0,85$ al giorno (al netto dei costi energetici), anche i miner più accaniti sono pronti a gettare la spugna tentando di vendere le proprie schede.
Parlando della serie NVIDIA, tra le schede più nominate ed apprezzate dagli utenti troviamo la RTX 3090 che ora si trova ad un prezzo base di 1800$, la sorella minore, la RTX 3080 che ora è possibile trovare a circa 870%. scendendo ancora troviamo la RTX 3070 ti con un prezzo di circa 650%, anche la RTX 3070 si prende il suo sconto, passando ad un prezzo di circa 600%. Infine le due schede low budget per eccellenza, ovvero la RTX 3060 ti e la RTX 3060, sono rispettivamente a 500$ e 400$, prezzi decisamente appetibili.
Inoltre anche le schede ADM subiscono lo stesso trattamento, ad esempio la RX 6950 XT ad un prezzo di 1070$, la RX 6900 XT a 850$, la 6800 XT a 770$, la 6800 a 700$, la 6700 XR a 480$ ed infine la 6600 XT ad un prezzo di 360$.
- Below MSRP and Only Getting Cheaper: The GPU Deluge Begins (Tom’s Hardware)