Tesla si prepara a licenziare il 10% dei suoi lavoratori. Lo ha annunciato Elon Musk in una nuova email inviata a tutto lo staff. Email che segue a distanza di pochissime ore la precedente comunicazione contro il lavoro di remoto, dove Musk aveva ordinato ai manager dell’azienda di tornare, immediatamente, in ufficio.
Nell’email Elon Musk ha giustificato l’imminente taglio del personale sostenendo di avere «una pessima sensazione» sull’andamento dell’economia globale. Tradotto: il fondatore di Tesla ritiene verosimile che una nuova recessione sia dietro l’angolo, forse con effetti devastanti paragonabili alle crisi dello scorso decennio.
L’email è stata ottenuta e divulgata dall’agenzia Reuters. Nella comunicazione, Elon Musk ha anche annunciato di aver sospeso tutte le nuove assunzioni in tutto il mondo. Stop all’acquisizione di nuovo personale e un lavoratore su dieci rischia di rimanere a casa. Nemmeno i colletti bianchi saranno protetti dall’ondata di nuovi licenziamenti. Secondo una stima, Tesla potrebbe lasciare a casa circa 10.000 lavoratori in tutto il mondo. Dopo la pubblicazione della notizia, il titolo della società ha perso in poco tempo il 3,5%.
Martedì era stata divulgata un’altra email interna di Tesla, sempre firmata da Elon Musk. Un’invettiva contro il lavoro da remoto. Nell’email inviata ai manager dell’azienda, Musk aveva dato l’ordine di lavorare minimo 40 ore a settimana in ufficio. «Se non sarete in ufficio, daremo per scontato che vi siete licenziati».