Fine di un’era per Samsung Display: non produrrà più pannelli LCD, ormai il mercato è saturo ed è impossibile reggere la concorrenza dei produttori cinesi. Il colosso coreano ora va all-in sugli schermi OLED.

Non è esattamente un fulmine a ciel sereno, anzi. Samsung in teoria avrebbe dovuto abbandonare il mercato dei pannelli LCD nel 2020, ma poi è scoppiato il covid-19, che ha pompato a lungo i prezzi degli schermi, rendendo nuovamente – ma solo temporaneamente – questo business redditizio.

Eh già, perché il problema poggia tutto qua: i concorrenti cinesi hanno cannibalizzato il mercato degli pannelli LCD, proponendoli sul mercato a prezzi estremamente bassi. Impossibile reggere il passo, i margini di guadagno negli ultimi cinque anni sono crollati verticalmente. Troppo bassi per rendere l’operazione economicamente sostenibile.

Oggi il mercato dei pannelli LCD è interamente nelle mani dei big della Cina e di Taiwan, come AUO, BOE, CSOT. La stessa Samsung Display ha venduto la fabbrica di Suzhou a TCL -CSOT.

Samsung Display si concentrerà esclusivamente sui pannelli OLED destinati ai notebook – un mercato con ampissimo margine di crescita – e quelli QD OLED per i monitor e le TV.