Samsung lancia la sua offensiva ai chip proprietari di Apple e Google. L’offerta dei SoC Exynos ha più di qualche gap da colmare rispetto alle alternative di Qualcomm e degli altri brand più blasonati. Così il colosso coreano si prepara ad un’importante virata, un cambio di strategia per rimanere rilevante nella guerra dei system on a chip.
“Sia l’AMD RDNA 2 Xclipse 920 che la CPU Exynos 2200 hanno lasciato abbastanza a desiderare sotto il profilo delle prestazioni e dell’efficienza, non erano certo molto meglio dei precedenti Exynos 2100″, scrive la rivista specializzata Neowin. Morale? Ora Samsung vuole fare sul serio, inseguendo la rotta tracciata da Apple con i suoi potenti chip M1 e Bionic.
Per farlo ha creato un nuovo team, una task force speciale chiamata Dream Platform One team. La squadra sarà incaricata di progettare, partendo dalle fondamenta, un nuovo chip proprietario in grado di giocare ad armi pari contro le soluzioni offerte dai brand concorrenti. Il rilancio della linea Samsung Galaxy parte da qui. I flaghip della compagnia coreana stanno andando ancora benissimo, ma è impossibile non notare come l’azienda abbia preferito montare un chip Qualcomm al posto dei suoi Exynos su sempre più device.
L’obiettivo prevede di presentare il nuovo potente chip entro la fine del 2025. È un progetto ambizioso e l’esito della missione è ancora tutto da scrivere.