Starlink, il servizio di internet via satellite offerto da SpaceX, sta aumentando ovunque i suoi prezzi — che già erano tutto fuorché economici. “Colpa dell’inflazione”, fa sapere l’azienda.

Prima dei rincari il servizio costava un minimo di 99 dollari al mese, a cui bisognava aggiungere le spese una tantum per l’hardware e la spedizione, rispettivamente 499 e 60 dollari. Insomma, una bella mazzata. Recentemente Starlink ha presentato anche un nuovo abbonamento premium – con prestazioni in download superiori – dal prezzo ancora più esoso.

Tempo di rincari. L’abbonamento mensile ora passa a 110 dollari, 11 dollari in più. L’hardware invece costerà 599 dollari.

La modifica si applica a tutti i clienti, mentre il nuovo prezzo per l’hardware riguarda anche le persone che sono già nella lista d’attesa di Starlink e hanno già versato un deposito di 99 dollari (con la differenza che invece di 599 dollari ne pagheranno 549).

Costi eccessivi? Forse nemmeno troppo. I ricevitori satellitari di Starlink sono venduti in perdita. L’azienda – almeno fino a poco tempo fa- li pagava 3.000 dollari l’uno. Soldi che può recuperare grazie al prezzo dell’abbonamento, non fosse che l’azienda deve anche pagare i lanci – sempre più frequenti – dei nuovi satelliti. Insomma, si parla di una scommessa a lunghissimo termine che ci metterà un bel po’ di anni prima di generare profitti. Starlink ha già 250.000 abbonamenti attivi in tutto il mondo.