L’Xbox Series S diventa una console portatile… o quasi. Purtroppo non per merito di un accessorio ufficiale di Microsoft, ma grazie al lavoro di xScreen. La memoria torna alla PSone, con il suo schermo LCD esterno, ma anche al GameCube.

L’idea è di poter portare l’Xbox Series S ovunque, avendo sempre con sé l’occorrente per giocare senza pensieri. Il display esterno della xScreen misura 11,6 pollici e offre una risoluzione di 1080p, il massimo supportato dalla console entry-level di Microsoft. Si attacca direttamente sulla scocca posteriore della Series S, che a quel punto diventa una specie di laptop robusto.

Il costo? 249,99 dollari, praticamente quanto la stessa console. The Verge ha recensito l’accessorio, assegnandogli un punteggio di 6 su 10. Tra le criticità dell’xScreen per Xbox Series S, la rivista segnala la qualità degli speaker non molto buona, oltre al fatto che – per come è costruito -, lo schermo ostruisce e quindi inibisce l’utilizzo delle porte USB e Ethernet posteriori. Insomma, bisogna per forza usare il Wi-Fi e limitare il numero di accessori e HDD esterni. Peccato.

Di buono c’è che lo schermo si integra effettivamente molto bene con la console, al punto che sembra un gadget ufficiale di Microsoft – o comunque una feature pensata proprio dall’azienda.