Snapchat introduce le pubblicità e forse non è una notizia completamente negativa: parte delle entrate verranno infatti condivise con i creatori di contenuti, aprendo le porte ad una nuova opportunità di monetizzazione. Si inizia negli Stati Uniti d’America, dove un piccolo manipolo di content creator selezionati potrà partecipare alla prima fase del progetto.

Le pubblicità compariranno nelle Storie, i contenuti effimeri che rimangono visibili per 24 ore. Snapchat ha spiegato che il programma dovrebbe partire tra ‘alcuni mesi’.

Per determinare la monetizzazione di ogni contenuto, Snapchat terrà conto di alcune precise metriche, come la frequenza di pubblicazione dei post, oltre che la qualità dell’engagement. La feature sarà riservata esclusivamente ai partner del programma Snap Star, che include influencer e figure pubbliche con un largo seguito e che sono stati verificati da Snapchat. I profili che aderiscono a questo programma sono indicati dalla presenza di una stella d’oro affianco al loro nickname.

La monetizzazione risponde ad una precisa esigenza di Snapachat: le Storie sono sempre meno utilizzate, l’attenzione degli utenti e dei creatori di contenuti si è spostata quasi interamente sulla nuova sezione ‘Spotlight‘, che fondamentalmente riprende lo stesso tipo di contenuti popolari su TikTok. In questo modo il social spera di bilanciare l’engament interno alla sua app, dando nuova forza ai contenuti effimeri.