Tinder punta sugli appuntamenti al buio. Niente foto, la piattaforma mostra soltanto la descrizione del profilo e gli interessi del potenziale match e poi si passa alla chat.

La nuova feature si chiama Blind Date. Gli utenti che lo vorranno potranno rispondere ad alcuni test sulla personalità, selezionando le loro preferenze e i loro interessi. Dopo aver completato questa fase, verranno quindi abbinati a persone giudicate affini dagli algoritmi di Tinder.

Gli utenti possono chiacchierare per un po’ di minuti – c’è un vero e proprio timer – e alla fine della conversazione potranno decidere se fare match o meno. Se entrambi gli utenti optano per il match i due profili, con tutte le loro foto, vengono finalmente rivelati ai rispettivi utenti.

Tinder ha già svolto alcuni test interni e sembra che la feature abbia il suo perché. “Chi utilizza la funzione Blind Date ottiene il 40% dei match in più rispetto a chi utilizza l’app normalmente”, si legge in un comunicato dell’App. La nuova feature incuriosisce soprattutto i giovanissimi, i membri della Gen Z: il 79% degli intervistati sostiene di aver già avuto un appuntamento al buio, mentre un restante 48% dice di voler provare i nuovi Blind Date di Tinder.