Peter Thiel, il veterano della Silicon Valley che ha co-fondato PayPal, non siederà più nel board di Meta, parent company di Facebook e Instagram.

Thiel era stato il primo grande investitori di Facebook. Nel 2004 Thiel aveva deciso di puntare sul social network di Zuckerberg con un investimento di 500.000 dollari — all’epoca si chiamava ancora The Facebook ed era poco più che un’idea acerba di un giovanissimo studente di Harvard. Negli anni Facebook ha superato una capitalizzazione di mercato di 1.000 miliardi di dollari e solamente nel 2021 ha generato ricavi per oltre 117 miliardi.

Thiel sedeva nel board di Facebook dal 2005. Nel 2012 aveva scelto di liquidare un’enorme parte delle sue azioni del social network. Nel frattempo Peter Thiel ha continuato ad investire in molte altre aziende di successo, inclusa la controversa Palantir.

Peter Theil è una leggenda della Silicon Valley, ma il suo successo è spesso stato oscurato da alcuni importanti aspetti controversi. Dalla scelta di finanziare segretamente una causa multimilionaria intentata da Hulk Hogan contro Gawker, alle sue idee politiche a metà strada tra l’anarcocapitalismo e l’ultra-destra.

Secondo un libro di recente pubblicazione, Thiel nel 2019 avrebbe anche stretto, per conto di Facebook, un’alleanza con Donald Trump, all’epoca ancora presidente degli Stati Uniti. Peter Thiel continua ad essere uno dei venture capitalist più influenti della scena tech mondiale.