Neuralink, compagnia di Elon Musk specializzata nel mondo dei chip per esseri viventi, ha da poco assunto un direttore della sperimentazione clinica, dettaglio particolarmente importante, visto che sembra un ulteriore grande passo nell’avvicinarsi alla sperimentazione delle tecnologie sugli umani.
Abbiamo già visto le tecnologie dell’azienda di Elon Musk funzionare correttamente su delle scimmie (abbiamo approfondito la questione in questo articolo), lasciando che queste potessero giocare a dei videogiochi grazie al tutto, seppur ovviamente gli obiettivi non si riducano qui.
Grazie ai chip in questione, infatti, Neuralink punta a trovare la soluzione a gravi malattie come disordini neurologici e paralisi, seppur la strada sia ancora abbastanza in salita, dato che le sperimentazioni sugli umani non sono comunque ancora state confermate, e richiederanno ulteriore lavoro e studio. Il nuovo team in fase di realizzazione si occuperà, come confermato da Bloomberg, proprio della ricerca, e non abbiamo ancora una finestra temporale possibile per l’inizio delle applicazioni effettive.
Ovviamente, prima che gli apparecchi possano davvero trovare spazio nel cervello dei “clienti” di Neuralink, servirà che moltissimi test siano stati condotti, e che la Food and Drug Administration americana abbia modo di approvare il tutto.