Si è da poco parlato di Windows 11 SE, un sistema operativo targato Microsoft pronto a migliorare le performance della versione base adattandola a dei dispositivi poco potenti, che infatti avranno modo di presentarsi in ottimo stato grazie al lavoro aggiuntivo del colosso di Redmond.

L’OS in questione ha apparentemente l’obiettivo di competere con quanto fatto da Google grazie al suo Chrome OS, offrendo possibilità limitate per permettere agli utenti di spendere molto poco quando acquistano il loro computer. Abbiamo approfondito l’annuncio nell’articolo che trovate a questo link.

Microsoft ha presentato sul suo sito ufficiale ulteriori dettagli in merito al sistema operativo, confermando anche il supporto di molteplici aziende all’iniziativa. Ciò garantisce agli utenti che vorranno mettere mano a uno di questi dispositivi la presenza di software che non fanno parti del pacchetto Office, fra cui la più importante è verosimilmente quella di Zoom. Trovate qui l’articolo ufficiale.

Va specificato che non troveremo infatti il sistema su PC avanzati, ma solo su macchine realizzate su misura per alcuni utilizzi, fra cui troviamo senza ombra di dubbio quello dell’insegnamento, abbastanza considerato anche da parte di Google con i suoi gioiellini. Nel corso delle prossime settimane, verranno rilasciati diversi portatili pronti a includere sin dal lancio il nuovo sistema, con anche alcune eccezioni, come Acer, che offrirà il tutto aggiornando i suoi TravelMate Spin B3 grazie a Windows 11 SE, con casi simili che riguardano Asus, HP e Dynabook (ex Toshiba), e altre aziende che nel corso dei prossimi mesi si uniranno di sicuro al progetto.

DI seguito la dichiarazione di Nicole Dazen, corporate vice president of device partner sales di Microsoft.

I nostri partner stanno costruendo un grande portfolio di dispositivi con Windows 11 SE che stanno iniziando ad arrivare globalmente. Ci sono molti altri device che offriranno Windows 11 SE in arrivo nei prossimi anni, fra cui novità di Fujitsu e Positivo.