Siamo ormai abituasti da anni ai sensori per le impronte digitali posti sotto agli schermi, ma a quanto pare la situazione potrebbe evolversi maggiormente in futuro. Non si parla solamente di ulteriori tipi di sensori, come quello posto sui bottoni di accensione che velocizza di molto il processo, ma di un vero e proprio schermo che integra questo tipo di tecnologia su tutta la sua superficie, e permetterebbe quindi di procedere con l’autenticazione premendo su ogni singolo pixel.

Il tutto è stato ripreso sulle pagine di GizChina, dopo che Xiaomi ha registrato un brevetto di questo tipo, il quale suggerisce che – potenzialmente – il colosso è al lavoro su questo tipo di tecnologia, che si porrebbe come obiettivo quello di fornire maggiori libertà agli utenti per sblocchi del proprio smartphone e autenticazioni di vario genere, come quelle che richiedono alcune app. Troveremmo a quanto pare il tutto dei LED posti fra il display AMOLED e uno strato touch, che avrebbero modo di individuare le impronte.

A quanto pare, proprio come avviene per le animazioni dei sensori per le impronte digitali posti sotto allo schermo, gli utenti potrebbero ammirare un’animazione nel punto in cui mettono il proprio dito, al fine di sbloccare lo smartphone.

Come è bene specificare quando si ha a che fare con dei brevetti, il tutto potrebbe in fin dei conti non concretizzarsi in realtà nel corso dei prossimi anni, e risulta quindi possibile che non vedremo mai la tecnologia applicata su degli smartphone Xiaomi. Resta comunque il fatto che l’interesse del colosso verso questo tipo di novità fa sicuramente piacere, ma restiamo per ora in attesa di novità al fine di sapere se il tutto si concretizzerà in una reale innovazione con qualche prossimo telefono lanciato sul mercato.