Facebook non vieterà più la pubblicità delle criptovalute e degli altri servizi di finanza decentralizzata. Il cambio di policy è stato annunciato mercoledì, a poche ore di distanza dalle dimissioni di David Marcus, ex responsabile della divisione crypto di Meta.

Gli inserzionisti che operano nel settore delle criptovalute dovranno comunque inoltrare a Facebook una richiesta di pre-autorizzazione prima di avviare la campagna pubblicitaria. Se prima di oggi Facebook accettava esclusivamente le inserzioni delle aziende dotate di alcune specifiche licenze emesse dalle principali authority incaricate di vigilare sui prodotti finanziari, a partire da mercoledì il social, di fatto, aprirà le porte ad un più vasto numero di prodotti crypto.

La scena delle criptovalute ha avviato un processo di costante maturazione e stabilizzazione negli anni recenti, i governi sono intervenuti fissando regole chiare per l’industria

si legge in un comunicato di Meta.

Il passo indietro di Facebook potrebbe avere importanti conseguenze sul mercato delle criptovalute, consentendo a diverse startup di promuovere i loro prodotti ad un pubblico più vasto. «Cambia tutto, l’adozione di massa delle criptovalute è molto più vicina», ha detto Henry Love, ex dipendente di Facebook oggi a capo di un fondo d’investimento.