Gli azionisti di Microsoft hanno approvato una risoluzione che chiede al board della compagnia di pubblicare un’indagine interna sull’efficacia delle policy contro le molestie sul posto di lavoro. La proposta è stata approvata con il 77,97%.
La decisione arriva a distanza di oltre un anno dalle dimissioni di Bill Gates, date proprio dopo la notizia di una sua relazione inappropriata con una dipendente di Microsoft avvenuta nel 2000.
Microsoft ha condotto diverse indagini sul problema delle molestie e della discriminazione di genere, tuttavia l’azienda non ha mai comunicato in modo trasparente i risultati delle indagini ai suoi dipendenti, agli investitori e all’opinione pubblica. Per evitare futuri rischi per la reputazione di Microsoft, e per proteggere il valore delle azioni dell’azienda, chiediamo che venga creata una cultura di trasparenza e di tutela dei dipendenti
si legge nel documento.
La risoluzione chiede la pubblicazione di diversi dettagli sulle indagini condotte ad oggi, incluse quelle su dirigenti di alto profilo come lo stesso Bill Gates.
Microsoft, attraverso un portavoce, ha dichiarato di aver già programmato la pubblicazione di nuovi rapporti con una frequenza annuale. I report includeranno il numero di segnalazioni di casi di molestie, oltre che i provvedimenti presi di volta in volta dall’azienda per far fronte al problema.