La Polizia ha eseguito 17 perquisizioni nei confronti di altrettanti membri del controverso gruppo Telegram ‘Basta Dittatura‘, già al centro di alcuni provvedimenti della magistratura. Il canale Telegram veniva utilizzato per istigare alla violenza contro politici, medici e giornalisti a favore del Green Pass e dei vaccini.

Per i 17 membri del gruppo si indaga per le ipotesi di reato di istigazione a delinquere con l’aggravante del ricorso a strumenti telematici e di istigazione a disobbedire le leggi.

Il canale ‘Stop Dittatura’ era stato oscurato da Telegram a fine settembre, dietro richiesta della Procura di Torino. La Polizia descrive il canale come il «polo principale nell’organizzazione di proteste violente su tutto il territorio nazionale».

Le operazioni di perquisizioni si sono svolte su tutto il territorio nazionale, interessando 16 diverse città: Ancona, Brescia, Cremona, Imperia, Milano, Pesaro Urbino, Pescara, Palermo, Pordenone, Roma, Salerno, Siena, Treviso, Trieste, Torino, Varese.

L’operazione è stata coordinata dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni e dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione.

PREPARAZIONE INDIRIZZI CASE DELLE M***E CRIMINALI:

Scrivete nei commenti a questo messaggio tutti gli indirizzi delle case, numeri di telefono, che conoscete di:

tutti i ministri, tutti i capi di partito, cosiddetti virologi criminali, tutti i presidenti di regione, il cog***ne figliuolo, leccac**i manipolatori più criminali

si leggeva in uno dei tanti messaggi di minaccia che avevano suscitato l’interesse della magistratura. Nel mirino dei No Vax politici, medici, scienziati, magistrati e giornalisti.