Da quando lo scorso mese Telegram ha iniziato a introdurre le pubblicità per i canali ritenuti grandi, poiché superano i 1.000 iscritti, alcuni si sono ovviamente lamentati di questa funzionalità, che però risulta necessaria a quanto pare per l’app al fine di poter lucrare senza portare alcun costo ai membri dell’enorme community.
Tuttavia, per chi vorrebbe invece far sparire in ogni modo le pubblicità dalla propria esperienza di utilizzo, sono in arrivo delle opzioni alquanto interessanti, che infatti permetteranno ad alcuni utenti di pagare un abbonamento, o forse un costo una tantum, al fine di rimuovere il tutto. Ad accennare alla situazione, anche se i dettagli non sono purtroppo ancora stati ufficializzati, è stato il CEO Pavel Durov, il quale – come da poco riportato sulle pagine di MSPowerUser – ha spiegato che saranno presenti due possibilità per chi non vuole avere a che fare con le pubblicità.
Nel primo caso, gli utenti avrebbero modo di offrire un contributo economico all’applicazione, come appena accennato, e ciò metterebbe fine alla visione delle pubblicità nei grossi canali per i propri account, anche se l’azienda sta ancora studiando un giusto compromesso per evitare che questa scelta comporti dei grossi costi economici nel corso del tempo.
Per quel che riguarda la seconda possibilità invece, sembra che alcuni gestori dei canali potranno pagare Telegram al fine di ricevere una pubblicità “fantasma”, che una volta inserita non dovrebbe all’effettivo funzionare in alcun modo, non costringendo quindi i membri a visualizzare gli annunci. Al momento gli sviluppatori stanno valutando ogni possibilità al fine di lasciare completa libertà agli utenti sotto questo fronte senza ridurre in particolar modo i propri guadagni, il che dovrebbe permettere ai nuovi piani a pagamento di arrivare e restare permanentemente nel palinsesto di feature della piattaforma.
- Telegram to offer a subscription service to disable ads (MSPowerUser)