Facebook, il nuovo brand ‘Meta’ uccide un’omonima azienda acquistata dalla fondazione di Zuckerberg nel 2017
Meta è morta, lunga vita a Meta. Il rebranding di Facebook ha portato alla chiusura di un'omonima azienda canadese che sviluppava software per il mondo accademico.
Il nuovo nome di Facebook, Meta, miete una vittima: un‘omonima azienda che sviluppava software per l’analisi delle ricerche scientifiche chiuderà i battenti. Curiosamente, l’azienda in questione era stata acquistata dalla Chan-Zuckerberg Initiative nel 2017.
Giovedì la parent company di Facebook ha annunciato un’operazione di rebranding. Ora si chiama Meta Platforms, Inc, un nome che meglio riflette il nuovo focus dell’azienda, interessata a costruire prodotti e servizi per il metaverso.
Il rebranding arriva in un momento di estrema difficoltà per Facebook, che questo mese ha dovuto affrontare lo scandalo dell’inchiesta ‘Facebook’s Files’ del WSJ. L’inchiesta, resa possibile dalla talpa Frances Haugen, ha avuto un forte eco mediatico, suscitando l’interesse del Congresso degli USA.
Meta continuerà a controllare le piattaforme ed i servizi della vecchia azienda, a partire dai social Facebook, Instagram e WhatsApp. Alcuni prodotti, ad ogni modo, cambieranno nome: è il caso dei visori per la realtà virtuale Oculus, che riprenderanno il nuovo brand della parent company. Ad esempio i nuovi Oculus Quest verranno chiamati Meta Quest.
Meta era anche il nome di un’azienda canadese che sviluppava software per l’analisi dei testi scientifici. Era stata fondata nel 2009, poi nel 2017 è stata rilevata dalla Chan-Zuckerberg Initiative, ossia la fondazione benefica fondata dai coniugi Zuckerberg nel 2015.
A poche ore dall’annuncio del rebranding di Facebook, Meta ha annunciato l’imminente chiusura. Verrà liquidata nel 2022 e tutti i suoi asset, inclusi i domini internet, verranno assorbiti da Facebook.
