BJ Novak è diventato testimonial di migliaia di prodotti a sua insaputa. La sua faccia è comparsa sulla pubblicità di un profumo di Calvin Klein, sulla confezione di un rasoio elettrico cinese, su quella di un poncho e e su tantissimo altro ciarpame venduto in tutto il mondo. Il problema è che lui non ha mai prestato il suo consenso all’uso commerciale della sua immagine e da tutto questo non ci ha mai guadagnato un centesimo.

BJ Novak, che oggi ha 42 anni, è diventato famoso interpretando Ryan nella versione americana di The Office, di cui peraltro è stato anche uno degli autori di punta (oltre che il regista di alcuni episodi). L’attore ha dato anche il volto a Smithson “Il piccoletto” Utivich in Inglorious Basterds di Quentin Tarantino. È da un po’ di anni che non si fa vedere al cinema o in TV, in compenso ultimamente ha scritto diversi libri.

Tornando all’uso abusivo della sua foto: secondo l’attore, qualcuno molti anni fa ha caricato – senza il suo consenso – una sua immagine su un noto sito di stock pictures, rendendola di dominio pubblico. Le aziende non si sarebbero mai preoccupate di verificare la reale provenienza dell’immagine.

Un abuso bello e buono, a cui ovviamente potrebbe porre rimedio dando mandato ai suoi avvocati. «Tanto per iniziare potrebbe mandare una lettera di diffida alle aziende che stanno usando la sua immagine senza il suo consenso, ma potrebbe tranquillamente anche intentare una causa», ha spiegato al NY Times Marc Misthal, avvocato specializzato in materia di diritto d’immagine.

BJ Novak non sembra interessato a seguire il consiglio: «fare causa alle aziende?», ha scritto l’attore sulla sua pagina Instagram, «non ci penso proprio, questa cosa mi lusinga troppo». Non ci stupisce. Nel 2016, prima che diventasse presidente, Novak aveva detto di essere affascinato da Trump e di sognare di mettere il suo nome su grattacieli e palazzi proprio come il tycon. Tutto sommato, finire sulla confezione di migliaia di prodotti venduti in tutto il mondo non è poi così diverso.