Blizzard annuncia la cancellazione della BlizzCon 2022. La convention dedicata ai videogiochi di punta dell’azienda doveva essere la prima con un ritrovo in presenza dall’inizio della pandemia. “Abbiamo scelto di fare un passo indietro e mettere in pausa i preparativi per l’evento”, si legge in un comunicato pubblicato in queste ore da Activision Blizzard.

Lo scorso maggio Blizzard aveva promesso che la BlizzCon del 2022 avrebbe avuto un ricco programma, sia con un evento in presenza “con una capacità di pubblico limitata”, sia con una serie di conferenze fruibili online. Una formula non poi così distante dalle precedenti edizioni della BlizzCon, che alla possibilità di seguire l’evento di persona affiancavano anche un biglietto digitale, per guardare le conferenze in streaming ricevendo una serie di ricompense digitali — tra cui diversi contenuti da riscattare su giochi come World of Warcraft e Diablo.

L’annuncio della cancellazione dell’evento arriva in un momento di grande crisi per Blizzard, che è finita al centro di uno scandalo, e di diverse cause legali, per le gravi molestie sessuali a danno delle dipendenti dell’azienda perpetuate da alcuni importanti dirigenti, tra cui Jeff Kaplan, game director di Overwatch.

Blizzard ha spiegato di voler concentrarsi sui giochi attualmente in sviluppo e che si assicurerà che la prossima BlizzCon possa essere un evento “il più sicuro e inclusivo possibile”.