Sapevamo da tempo che nell’aria il profumo dei nuovi M1 Pro ed M1 Max era presente, anche se fino a poco tempo fa si parlava nello specifico solamente dei SoC M1X. Nel corso del suo nuovo evento però, Apple ha avuto modo di fare chiarezza sulla situazione, parlando nello specifico dei dispositivi e approfondendo le specifiche tecniche di entrambi.
Si tratta di due System on a Chip pronti a offrire tuttavia un salto di qualità davvero incredibile rispetto ai classici M1 che abbiamo visto fino a oggi, con anche diverse ottimizzazioni legate al risparmio di energia, oltre che nuove funzionalità e miglioramenti per le performance di GPU e CPU.
Per il nuovo SoC sono state confermate delle memorie dedicate a GPU e CPU. La banda di memoria confermata è di 200GB/s a bassa latenza, con interfaccia LPDDR5 a 256-bit, con archiettura a 5nm e un totale di 33,7 miliardi di transistor, più del doppio dell’M1. Grazie ai 10 core presenti per la CPU, 8 per le prestazioni e 2 ottimizzati per il risparmio energetico, M1 Pro permette performance fino al 70% migliori rispetto alla scorsa generazione. Parlando della GPU, un dispositivo a 16 core con 2048 execution units e 5,2 Teraflops, che invece garantiscono miglioramenti fino a 2 volte considerando gli M1. Confermato il supporto a ProRes, che permette la riproduzione di video in 4K e 8K con pochissime risorse.
Il SoC M1 Max migliora addirittura ulteriormente le possibilità rispetto all’M1 Pro, visto che lo stesso si presenta con una banda di 400GB/s, esattamente il doppio. Questo supporta fino a 64 GB di memoria unificata a bassa latenza, con interfaccia LPDDR5 a 512-bit, e offre 57 miliardi di transistor, nonché 10,4 Teraflops di potenza. Nonostante sia presente una GPU da 32 Core, l’architettura della CPU rimane la stessa, mentre la scheda video offre performance fino a 4 volte maggiori rispetto a quanto visto con gli M1 base di Apple.