La regina dell’industria dei videogiochi non vende console. Nel 2019 Apple – stima Sensor Tower – ha generato profitti per 8,5 miliardi di dollari esclusivamente grazie alla vendita di videogiochi. Il dato è stato ottenuto partendo dai profitti complessivi dell’App Store – 12,3 mld di dollari – e quindi prendendo per buona l’ipotesi che il 69% delle transazioni dello store arrivino dai videogiochi.

Il paradosso: Apple non produce videogiochi tripla A e non vende console da gioco, eppure è uno dei player più importanti – se non IL player più importante, ipotizza il WSJ – del mercato dei videogiochi.

Secondo IGN, Apple nel 2019 ha guadagnato dai videogiochi più di Nintendo, Sony, Microsoft e Activision messe assieme.

Il grosso delle transazioni, continua IGN, arriva da quelli che sono soprannominati “utenti balena”. Solo una piccola percentuale di utenti spende abitualmente soldi nelle micro-transazioni delle app gaming. Questi utenti sono appena l’1% della user base di iOS, ma sono responsabili per il 64% delle transazioni dell’App Store. In media spendono oltre 2.000 dollari all’anno.

Il business model di Apple in relazione all’industria dei videogiochi mobile è stato oggetto di un acceso duello legale con Epic Games, studio dietro al popolare Fortnite. Il primo grado di giudizio è stato un trionfo per Apple, ne abbiamo parlato qui.