Facebook ha da poco iniziato a lavorare a una versione per bambini sotto i 13 anni di Instagram. L’età non è ovviamente casuale, visto che si parla del requisito minimo per registrarsi correttamente al normale social network, ma qualcosa è andato storto nel processo, e solamente 6 mesi dopo l’inizio dello sviluppo della nuova piattaforma il colosso si trova costretto a dover fermare del tutto i lavori. L’azienda non si è ancora arresa per il progetto di Instagram Kids, ma come confermato per il momento tutto il piano è in stallo, e avrà modo di ripartire solamente in futuro.
In seguito a dei report del Wall Street Journal che parlavano di come il colosso avesse ignorato la ricerca che vede Instagram avere un impatto negativo sui teenager, il tutto è stato infine accolto. Stando a Facebook, l’utilizzo di una piattaforma pensata nello specifico per gli utenti più giovani è “la cosa giusta da fare”, e quindi come confermato il colosso farà il possibile per lavorare con gli esperti al fine di dimostrare che i lavori su Instagram Kids dovrebbero continuare.
Fra le funzionalità che l’app dovrebbe avere troviamo uno strumento di supervisione per i genitori innanzitutto, ma si è parlato anche di un messaggio che ricorda di prendersi una pausa periodicamente, e incoraggia gli utenti a spaziare su altri argomenti. Adam Mosseri, figura a capo di Instagram, ha spiegato che il target in realtà non erano che i bambini di 10-12 anni, visto che questi si trovano a mentire sulla propria età per registrarsi sulla piattaforma principale, e non i più piccoli come potrebbe suggerire il nome.
La versione finale dovrebbe includere una richiesta del permesso dai genitori, e gestire i contenuti al fine di fornire solamente materiale congruo all’età dei giovani, con la totale assenza di pubblicità. Staremo a vedere se il progetto avrà modo di riprendere in futuro, non appena il colosso ci aggiornerà sulla situazione.