La Russia ha dichiarato illegali i principali servizi di VPN, incluso Nord VPN, molto usata anche dagli utenti italiani. Il Roskomnadzor, l’agenzia che si occupa di regolare internet e le telecomunicazioni, ha bloccato l’accesso a sei diversi servizi di Virtual private network.

La lista completa delle VPN bloccate in Russia comprende:

  • Hola! Vpn
  • ExpressVpn
  • KeepSolid Vpn Unlimited
  • Nord Vpn
  • Speedify Vpn
  • IPVanish Vpn.

Le VPN non sono illegali in Russia, ma le leggi nazionali obbligano i fornitori dei servizi a collaborare attivamente con le autorità, ad esempio tenendo traccia dei log degli utenti, e vanificando – almeno in parte – lo scudo di privacy normalmente offerto da questi servizi. Verosimilmente i sei servizi oggetti del provvedimento non hanno adempiuto agli obblighi di legge previsti dalla Russia.

La Russia in questi giorni ha duramente contestato le grandi aziende tech, accusando giganti come Google e Apple di voler interferire con le imminenti elezioni parlamentari. Google e Apple si sono rifiutate di rimuovere dai rispettivi store un’app promossa da Alexei Navalny, il principale e più influente oppositore di Vladimir Putin, oggi in carcere.

L’uso di questi servizi – si legge in una nota del Roskomnadzor – consente l’accesso ad alcune risorse ed informazioni proibite dalla legge, inoltre facilitano le attività illegali, inclusa la distribuzione di droga, pedopornografia, materiale estremista e contenuti che incitano al suicidio

Non è chiaro se la Russia riuscirà completamente ad oscurare i sei servizi. In passato il Governo aveva dichiarato guerra a Telegram, ma ogni tentativo di bloccare l’app di messaggistica si era dimostrato effimero e inefficace.