Sembra che presto Google potrebbe non riuscire a muovere la produzione dei suoi dispositivi, continuando di conseguenza a realizzarli in Cina. Non è passato molto da quando Google ha confermato di voler spostare i suoi affari in Vietnam, ma per via delle restrizioni del Covid-19 sembra che il colosso potrebbe tornare sui suoi passi già per quando concerne la produzione dei Pixel 6 e Pixel 6 Pro, per via dei controlli delle frontiere asiatiche particolarmente serrati in questo periodo.
L’informazione è arrivata grazie a un report di Nikkei, e non è ancora di conseguenza ufficiale, poiché non confermata da parte dell’azienda. Stando a quanto dichiarato, sembra che il piano fosse quello di non realizzare i Pixel 5 all’interno del territorio cinese, ma che il tutto non sia stato possibile e ciò abbia portato quindi a ripiegare sulla stessa scelta anche per quel che concerne i nuovi dispositivi.
Non si tratta della prima compagnia che si trova ad affrontare un episodio come questo, visto che come ripreso da Gizmochina anche Apple si è trovata in una situazione simile. Non è passato molto da quando Google ha presentato il Pixel 6 e il Pixel 6 Pro, e mancano ancora diversi dettagli in merito ai dispositivi. Speriamo ovviamente che la produzione in Cina non porti dei problemi per il lancio, fissato per questo autunno e verosimilmente quindi in arrivo molto presto, salvo possibili rinvii che speriamo non facciano capolino nel corso delle prossime settimane.
Restiamo per il momento in attesa di dichiarazioni ufficiali sulla questione, sperando che il colosso abbia presto modo di fare chiarezza su quali saranno le specifiche estate dei suoi due nuovi gioiellini, che fra il SoC Tensor e ulteriori novità sono riuscite fin da subito a interessare moltissimi utenti, che non vedono l’ora di scoprire di più sui device.