La Francia vuole usare Google Maps per sanzionare evasori fiscali e furbetti. Il progetto si chiama Innovative e prevede l’uso del machine learning per analizzare in tempo reale le immagini satellitari di Google.

L’idea è semplice (e un po’ inquietante): le immagini satellitari possono dare al ministero delle finanze importanti indizi sul reale tenore di vita di una persona. Ad esempio grazie alle immagini di Google Maps è possibile scoprire quali sono le reali dimensioni di un edificio e compararle con i registri del catasto, oppure è possibile scoprire piscine costruite abusivamente nelle aree di campagna.

In termini concreti, gli algoritmi consentono di estrarre i contorni di piscine ed edifici dalle immagini aeree pubbliche. Grazie ad un’elaborazione informatica, possiamo poi verificare se gli edifici rilevati sono stati effettivamente dichiarati dal contribuente

si legge in un comunicato della Direzione generale delle finanze pubbliche (DGFiP) della Repubblica Francese.

Il Governo ora vuole stringere degli accordi con l’industria tech, in modo da costruire le infrastrutture di cloud e hosting necessarie al funzionamento del nuovo sistema anti-evasione.

Il sistema è ancora in fase di sviluppo, i primi risultati – spiegano i funzionari – sono promettenti, ma prima di vederlo in azione ci vorrà molto tempo. I contribuenti francesi possono tirare un sospiro di sollievo, per ora. Prima di un lancio a livello nazionale, il sistema verrà testato in 13 diverse province.