Intervistato da Game Radar, Philip Spencer, N.1 della divisione Xbox, è tornato a parlare della possibilità che un domani il servizio in abbonamento Xbox Game Pass arrivi anche su altre console concorrenti. Spencer sostiene che Microsoft non avrebbe nulla da obiettare, ma che sarebbero Sony e Nintendo ad alzare barriere, preferendo mantenere i loro servizi chiusi alla concorrenza.
Credo che sia una la domanda giusta. Le persone spesso mi chiedono di distribuire (sulle altre console) un gioco o l’altro. Io rispondo sempre che voglio poter diffondere l’intera esperienza offerta dall’ecosistema Xbox. Non abbiamo piani per portare l’App Xbox su altre piattaforme chiuse in questo momento, soprattutto perché le piattaforme chiuse non vogliono avere qualcosa come l’Xbox Game Pass. Ci sono fortunatamente moltissime piattaforme aperte che ci permetteranno di crescere: web, PC e mobile. Francamente, tutti i nostri sforzi sono rivolti verso queste piattaforme.
Ovviamente riesco a capire perfettamente le ragioni per le quali la disruption offerta dal Game Pass non sia qualcosa a cui sono interessate in questo momento. Noi siamo comunque aperti a discuterne
Xbox Game Pass oggi include quasi 400 diversi giochi a cui accedere illimitatamente, semplicemente pagando un abbonamento. È disponibile sulle console Xbox One, Xbox Series S e Series X. Oltre che su PC Windows e su tutti i device che supportano xCloud. Il servizio viene venduto 9,99 euro al mese, che diventano 12,99€/mese se si decide di acquistare il Game Pass Ultimate, che include entrambi i cataloghi di gioco – Xbox e PC – oltre all’accesso ad Xbox Live Gold.