Poche settimane fa aveva fatto scalpore l’annuncio di una lite legale tra Disney e l’attrice Scarlett Johansson. Il pomo della discordia? La distribuzione digitale di Black Widow, pellicola dell’universo Marvel che vede proprio la Johansson come protagonista.
A maggio di quest’anno Disney aveva annunciato che il film sarebbe stato distribuito, in parallelo, sia al cinema che in digitale, attraverso il servizio Disney+ (dove gli utenti possono acquistare le premiere dei film per oltre 20€). La Johansson aveva accusato l’azienda di averla penalizzata, dato che parte del suo compenso è ancorato alle performance del film al botteghino dei cinema tradizionali. Stando ai documenti che hanno presentato i legali dell’attrice, la distribuzione in digitale del film le sarebbe costata oltre 50 milioni di dollari.
Oggi il CEO della Disney Bob Chapek ha annunciato che l’azienda ha finalmente trovato una soluzione per dare il giusto compenso alle star anche alla luce delle nuove strategie di distribuzione. Disney+, grazie alla vendita dei biglietti digitali per Black Widow, ha guadagnato oltre 60 milioni di dollari solamente nel weekend di debutto.
Stiamo facendo il possibile per far sì che ogni persona coinvolta nella catena di valore (delle produzioni cinematografiche) veda rispettato ogni nostro impegno contrattuale, sia dal punto di vista dei compensi, che da quello della distribuzione
ha detto Chapek, che tuttavia non è entrato nel merito della lite con la Johansson, né ha fatto riferimenti a casi specifici.