A quanto pare McDonald’s non aveva i permessi per realizzare i controller PS5 in edizione limitata che pianificava di mettere in palio in Australia. Ne avevamo parlato lo scorso sabato, quando McDonald Australia aveva confermato l’autenticità dell’iniziativa, dopo che alcune immagini render del controller erano iniziate a circolare online.
La figliare australiana di McDonald ha compiuto 50 anni e l’azienda pianifica una serie di grandi festeggiamenti, inclusi alcuni giveaway dedicati ai suoi clienti. Tra le varie iniziative era prevista anche una settimana di eventi in collaborazione con alcuni popolari streamer locali.
McDonald avrebbe dovuto mettere in palio il controller PS5 brandizzato con un concorso. Ne avrebbe prodotto solamente 50 unità. Quello che non sapevamo è che Sony dell’iniziativa non ne sapeva assolutamente nulla. O meglio, non l’aveva autorizzata.
Così i dirigenti del colosso dei videogiochi, increduli per “l’iniziativa pirata” di McDonald, avrebbero imposto lo stop dell’iniziativa di marketing.
C’è da dire che le immagini del controller erano circolate in rete prima di un annuncio ufficiale da parte dell’azienda, che è arrivato solamente dopo alcune richieste da parte della stampa specializzata. Insomma, in assenza di leak probabilmente McDonald non avrebbe mai anticipato l’iniziativa prima di ricevere un parere positivo di Sony. Parere positivo che non è mai arrivato, anche se non conosciamo le ragioni dietro al rifiuto dell’azienda giapponese.