Il nuovo OS targato Huawei sta raggiungendo cifre davvero astronomiche per quel che riguarda l’utenza che ha scaricato il sistema e lo utilizza quotidianamente. La compagnia, dopo il ban di Google si è data davvero da fare, considerando che il sistema operativo proprietario arrivato nel 2019 si è evoluto a giugno con HarmonyOS2 per moltissimi dispositivi, anche se ci vorrà del tempo prima che l’intera lineup dell’azienda venga coperta dalle novità che questo offre. Huawei ha fornito i dettagli ufficiali relativi alla base installata, e si tratta di addirittura 40 milioni di dispositivi solamente dal 2 giugno.

Mentre i 10 milioni sono stati raggiunti a una sola settimana dal lancio, come ripreso sulle pagine di Gizmochina, in 1 mese si è arrivato a 25 milioni. La cifra risulta ancora più sconvolgente se la si riduce notevolmente, dato che parliamo di un totale di 8 device al secondo circa raggiunti dalla seconda iterazione del sistema realizzato da parte di Huawei.

È ormai noto da tempo che l’obiettivo è quello di far arrivare HarmonyOS 2 su tutti gli smartphone dell’azienda, anche per quel che concerne i dispositivi più vecchi, il che potrebbe portare i numeri di cui parliamo oggi a lievitare notevolmente già nel giro di qualche mese, magari raddoppiando e raggiungendo vette che risulteranno sempre più di rilievo all’interno del settore dei sistemi operativi.

I competitor dell’azienda hanno un vero e proprio nuovo rivale arrivato dal territorio cinese, e i piani di espansione di Huawei sembrano non voler certamente arrestare l’ottimo ritmo con cui i risultati si stanno presentando. Vi abbiamo parlato tempo a dietro del nuovo HarmonyOS 2, e nello specifico di come questo avvisi l’utente dell’eventuale presenza di caricabatteria falsi. Vi rimandiamo al nostro approfondimento dedicato per tutti i dettagli, lo trovate a questo link.