Ogni anno Facebook spende oltre 20 milioni di dollari per garantire la sicurezza personale del suo fondatore e CEO, Mark Zuckerberg. Protocol ha spulciato il bilancio di 11 diverse aziende, nessun altro CEO beneficia delle difese messe a disposizione di Zuckerberg, che può contare su un servizio di sicurezza – per certi versi – paragonabile a quello di un capo di stato.

Per la sicurezza di Mark Zuckerberg, nel 2020, Facebook ha speso esattamente 23,4 milioni di dollari. Altri 7,6 milioni di dollari sono stati spesi per la COO di Facebook Sheryl Sandberg. Google, per Sundar Pichai, si è limitata a spendere 5,4 milioni di dollari. Amazon ha invece garantito a Jeff Bezos un servizio di sicurezza da 1,3 milioni di dollari.

Le 11 aziende prese in considerazione da Protocol, complessivamente, spendono nella sicurezza dei loro CEO 46 milioni di dollari. Di questa cifra, la metà arriva da Facebook e, nella fattispecie, dalle spese per la sicurezza personale di Zuckerberg.

Lo scorso aprile i servizi di sicurezza di Facebook avevano rivelato di aver identificato alcune minacce specifiche ai danni di Zuckerberg, motivo per cui l’azienda ha scelto di potenziare le sue misure di difesa.

In generale, la pandemia ha portato ad un’impennata dei costi delle grandi aziende tech, che si sono trovate nella posizione di dover dotare la casa dei loro dirigenti delle stesse misure di difesa predisposte nei loro uffici e quartier generali.