Snake Eyes ci spiega cosa significa essere Snake Eyes (e avere un film… ehm, una origin story) in uscita. In stop motion.

Posted by Lega Nerd on Monday, July 19, 2021

G.I.Joe è un franchise dalle mille diramazioni, ma fondamentalmente, alla base, c’è sempre stata la linea di mitiche action figure, che sono ora protagoniste di un nuovo corto animato, ideato prendendo a riferimento (con notevoli punte di ironia) il cartoon anni ’80 della serie ma realizzato per pubblicizzare l’uscita del film live action Snake Eyes: G.I. Joe Le Origini.

A livello narrativo, il corto prende bonariamente in giro gli inserti che andavano a “fare la morale” ai ragazzini tipici delle serie animate in sindacation degli anni ’80, con i protagonisti che rompevano la quarta parete per spiegare i comportamenti di uno dei protagonisti e impartire una lezione ai giovani spettatori. La morale, in questo caso, comporta chiaramente il classico motto dei G.I.Joe, “knowing is half the battle” ma ironizza in maniera piuttosto gustosa sul fatto che il nuovo film non sia un vero e proprio reboot rispetto ai precedenti, quanto una origin story in cui è normale non ci siano alcuni personaggi molto noti della serie classica, e sul fatto che, chiaramente, Snake Eyes in questo film si vede più volte parlare e a volto scoperto.

Snake Eyes: G.I. Joe Le Origini, in arrivo nelle sale italiane il prossimo 21 luglio, vede Henry Golding nei panni del solitario Snake Eyes, che viene accolto in un antico e segreto clan giapponese chiamato Arashikage, dopo aver salvato la vita del loro erede legittimo. Una volta arrivato in Giappone, Snake Eyes impara dagli Arashikage le vie del guerriero ninja e trova anche un posto da potere chiamare casa. Ma, quando i segreti del suo passato vengono svelati, l’onore e la lealtà di Snake Eyes saranno messi alla prova, rischiando di incrinare la fiducia di coloro che gli sono stati più vicino.

Basato sull’iconico personaggio dei G.I. Joe, Snake Eyes: G.I. Joe Le Origini vede anche Andrew Koji nei panni di Storm Shadow, Úrsula Corberó in quelli de La Baronessa; Samara Weaving è invece Scarlett, Haruka Abe è Akiko, Tahehiro Hira è Kenta e Iko Uwais è Hard Master.

Leggi anche: