Apple richiama i dipendenti in ufficio, ma montano le proteste. Alcuni dipendenti hanno minacciato di licenziarsi, come riporta Apple Insider.

I dipendenti contesterebbero agli amministratori la scelta di aver adottato uno dei modelli di ritorno in ufficio meno flessibili della scena tech americana. Addirittura, ad almeno un dipendente sarebbe stata negata la possibilità di lavorare da casa nonostante una legge, l’ Americans with Disabilities Act, garantisca a chi ha la sua malattia questo diritto.

A giugno Apple aveva annunciato un modello misto, con la previsione di tornare in ufficio per almeno tre giorni a settimana a partire da settembre. I dipendenti – come avevamo riportato all’epoca – avevano chiesto un cambio di rotta, sostenendo l’esigenza di maggiore flessibilità. Ma le richieste presentate alla dirigenza di Apple sarebbero tutte state rifiutate.

Riteniamo che la collaborazione in persona sia essenziale per la cultura della nostra azienda e per il nostro futuro. Se pensiamo ai prodotti incredibili presentati l’anno scorso, questi sono tutti frutto di anni di lavoro svolti cooperando tutti assieme in presenza

ha detto Deirdre O’Brien, vicepresidente di Apple.

I dipendenti, scrivono The Verge e Apple Insider, stanno ancora valutando come rispondere. Alcuni hanno minacciato di presentare le loro dimissioni, mentre nell’immediato potrebbe venire scritta un’altra lettera corale da indirizzare all’amministrazione dell’azienda.