Dogecoin, il co-creatore ripudia le criptovalute: “sono una tecnologia di destra”

Il co-creatore dei Dogecoin, Jackson Palmer, ha riaperto il suo account Twitter per dire la sua. A quanto pare uno dei due ingegneri dietro alla criptovaluta meme non è più un grande fan di questa tecnologia. Anzi.

After years of studying it, I believe that cryptocurrency is an inherently right-wing, hyper-capitalistic technology built primarily to amplify the wealth of its proponents through a combination of tax avoidance, diminished regulatory oversight and artificially enforced scarcity.

— Jackson Palmer (@ummjackson) July 14, 2021

Palmer, scrive Gizmodo, aveva scelto di ritirarsi completamente dalla vita pubblica. Anni fa aveva chiuso il suo canale YouTube, mentre nel 2019 aveva blindato anche il suo profilo Twitter, rendendolo privato. Recentemente è tornato per lanciare la sua fatwa contro le criptovalute.

Dopo aver passato anni a studiare il fenomeno, ritengo che le criptovalute siano una tecnologia intrinsecamente di destra e iper-capitalista, costruita in primo luogo per amplificare la ricchezza di chi le sostiene attraverso l’evasione fiscale, l’indebolimento dello scrutinio da parte dei regolatori e una scarsità creata artificialmente.

Palmer contesta anche l’idea di decentralizzazione proposta dalle criptovalute, sostenendo che l’industria delle criptovalute sia controllata da “un potente cartello composto da persone benestanti”.

È come prendere i peggiori aspetti del capitalismo ed usare la tecnologia per limitare l’uso di quegli strumenti – tasse, indagini e regolamenti – creati per proteggere le persone comuni

ha scritto il co-fondatore di Twitter. Palmer sostiene anche che le criptovalute ricompensino chi agisce in malafede, punendo invece l’ingenuità delle persone: “dimentichi la password del tuo account? È colpa tua. Cadi vittima di una truffa? È colpa tua. Un miliardario manipola il mercato? È un genio”.

• Dogecoin Creator Says Crypto Is a Scam (gizmodo.com)